Vespri d'Organo in San Martino 2020

Tu sei qui

da Domenica, 5 Gennaio, 2020 - 17:45 a Domenica, 6 Dicembre, 2020 - 17:45
basilica San Martino Maggiore
Via Oberdan, 26
40126 Bologna
Italia

con l'organo di Giovanni Cipri del 1556

Sezione Concerti

Organizzatore / Partners:
Accademia Internazionale di Musica per Organo "San Martino" di Bologna

 

VESPRI D'ORGANO IN SAN MARTINO

 

Anno 2020 (XXIV Edizione)

 

Basilica di S. Martino Maggiore
Via Oberdan, 26 - BOLOGNA

 

La prima domenica di ogni mese dalle ore 17,45 alle 18,30
 

All'organo di Giovanni Cipri del 1556, restaurato nel 1995 da Franz Zanin

Calendario:


Domenica 5 Gennaio 2020
Benedetto Marcello MORELLI

Musiche natalizie 
 

Domenica 2 Febbraio 2020
Simone DELLA TORRE

Domenica 1 Marzo 2020
Fabio NAVA

Domenica 5 Aprile 2020
Fabiana CIAMPI

Domenica 3 Maggio 2020
Liuwe TAMMINGA

 

Domenica 7 Giugno 2020
Paul KENYON

 

Domenica 4 Ottobre 2020
"Dedicato a Luigi Ferdinando Tagliavini"

Nicola LAMON (organo)

David Brutti (cornetto)

Ore 18.30 S. Messa in suffragio

Domenica 1 Novembre 2020
Gruppo Corale "H. Schutz", Direttore Roberto Bonato

Organo: Enrico VOLONTIERI

Domenica 6 Dicembre 2020
Matteo BONFIGLIOLI

 

 

Si prega di non applaudire
 

Ingresso libero

I "Vespri" sono organizzati dall'Accademia Internazionale di Musica per Organo "San Martino" in collaborazione con la Parrocchia di S. Martino Maggiore in Bologna e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

 

* * *

 

 

I "Vespri d’Organo in S. Martino" nascono a Bologna nel 1997 nell’ambito delle manifestazioni in preparazione al Giubileo 2000 , sotto l’egida della Fondazione della Cassa di Risparmio in Bologna.

La finalità dei "Vespri d’Organo" s’identifica nella conoscenza del patrimonio d’inestimabile valore dell’arte organaria  bolognese, sconosciuta ai più, ma depositaria di tutta la letteratura organistica italiana dal tardo gotico al XIX° secolo compreso.

 

La città di Bologna vanta l’organo più antico del mondo, perfettamente restaurato e funzionante, costruito da Lorenzo da Prato nel 1471 e ubicato sulla parte destra della cantoria della Basilica di S. Petronio. A questo preziosissimo strumento seguono nel tempo gli organi della Basilica di S. Michele in Bosco (1526), della Basilica di S. Martino (1556) e l’organo ubicato nella parte sinistra della cantoria della Basilica di S. Petronio (1595).

 

Fanno da corona a questi quattro più antichi e grandi moltissimi altri organi in perfette condizioni e depositari non solo dell’arte pittorica e decorativa delle bellissime facciate ma di tutta la letteratura organistica italiana del sec. XVI (S. Maria del Baraccano), XVII (S. Paolo Maggiore a sin., S. Nicolò degli Albari, S. Bartolomeo, S. Maria dei Guarini, S. Maria di Galliera, Ss. Gregorio e Siro a sin., SS. Trinità),  XVIII (S. Giacomo, S. Domenico, S. Procolo, SS. Trinità a sin., S. Giorgio in Poggiale, S. Maria Maggiore, S. Salvatore, S. Maria delle Muratelle) e XIX (S. Caterina di strada Maggiore, S. Domenico a dx., S. Maria della Pietà, S. Maria della Vita, S. Paolo Maggiore a dx., SS. Trinità a dx., Ss. Vitale ed Agricola, S. Maria della Misericordia.
 

La realizzazione di questi concerti di musica sacra - affidati esclusivamente ad artisti affermati e di fama internazionale e realizzati ininterrottamente dal 1997 sull’organo storico (1556) della Basilica di S. Martino in via Oberdan 25 (Bologna) ad oggi, la prima domenica di ogni mese nell’arco di tutto l’anno (esclusi luglio agosto e settembre) - è dedicata alla diffusione del repertorio per organo nella veste sonora originale in seguito al restauro filologico dello strumento avvenuto nel 1995.